11 Novembre, San Martino
LA LEGGENDA DI SAN MARTINO
Era una fredda mattina di novembre. La nebbia avvolgeva la campagna, il vento spazzava le strade e la terra era indurita dal gelo. Il soldato Martino cavalcava avvolto nel suo pesante mantello e osservava il cielo bianco. -Fa molto freddo, nevicherà- pensò.
Ad un tratto scorse un mendicante, tutto lacero e tremante, che gli chiese la carità.
-Pietà di me, signore. Ho freddo e fame.
Martino avrebbe voluto soccorrerlo ma non aveva con sé né cibo né denaro. Allora ebbe un’idea: prese la sua spada e divise in due il suo mantello.
-Prendi la metà del mio mantello! Non ho altro da darti.
Il mendicante non sapeva come ringraziarlo; i suoi occhi erano pieni di lacrime di gratitudine.
Martino proseguì il suo viaggio. Coperto solo da mezzo mantello, tremava per il freddo.
Ma ecco, il cielo si rischiarò, la nebbia si dissolse e apparve un fulgido sole autunnale; cominciò a far caldo.
-Che strano- pensò Martino- sembra quasi sia tornata l’estate.
Non immaginava, il buon cavaliere, che quel sole era un dono di Dio per premiarlo della sua bontà.
LE LANTERNE DI SAN MARTINO