lunedì 5 maggio 2014

COS'E' IL PROGETTO OPERA DOMANI?



POTENZA DELLA LIRICA...
E LA SCUOLA VA ALL'OPERA!
Se vi capitasse di sentire i vostri figli canticchiare "Va, pensiero..." o "Gloria all'Egitto...", magari cercando anche di intonare la voce in modo "lirico" per così dire, non preoccupatevi. Certo, in un periodo in cui la musica pop è la più ascoltata, vi sentirete incuriositi del fatto, ma la spiegazione è molto semplice: questi bambini fanno parte delle scolaresche che hanno aderito al progetto Opera Domani, cui hanno partecipato per alcuni anni, compreso l'anno in corso, le attuali classi quinte  di Origgio.

Il progetto è promosso dalla Regione Lombardia e dall'As.Li.Co. (Associazione Lirica e Concertistica Italiana), in collaborazione con il M.I.U.R. e con il patrocinio dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica.
Ideato da Carlo Delfrati, il progetto è al 17° anno e si propone, come obiettivo a lungo termine, il rinnovamento del pubblico dell'opera lirica.

Portare l'opera nella scuola è una cosa non solo bellissima, ma anche importante: significa entrare in contatto con questo enorme patrimonio culturale che da quattro secoli ci accompagna e che occorre rivalutare. 
Nel melodramma infatti, le più alte creazioni dell'umanità, il linguaggio, la poesia, la musica la gestualità scenica, si uniscono per raccontarci chi siamo, qual è il senso della nostra vita, per farci vivere le nostre emozioni, i sogni, gli ideali. Attualmente, però, è diventato un tipo di spettacolo riservato ai "pochi eletti" che ne riescono ad interpretare, a decodificare il linguaggio. E questo è un vero peccato... E' qui che entra in gioco l'educazione: accostare il bambino, con la guida degli insegnanti, al teatro musicale, significa dargli la chiave di accesso al Tesoro che esso rappresenta.

 Ogni anno viene proposta un'opera su cui lavorare e gli insegnanti vengono preparati attraverso seminari di aggiornamento. In classe si svolgono divertenti attività propedeutiche, viene letto e analizzato il libretto dell'opera, sceneggiate e drammatizzate alcune parti; il testo originale viene semplificato, senza stravolgimenti.
L'ascolto in classe di brani dell'opera permette di ricreare l'emozione di alcune situazioni e di imparare alcune arie in preparazione dello spettacolo primaverile, a cui gli alunni partecipano attivamente cantando, in alcuni momenti, insieme agli artisti.

Vengono anche realizzati in classe elementi scenografici da utilizzare a teatro, e che rendono i bambini parte integrante della scenografia!

E' previsto anche l'intervento a scuola di una cantante lirica in carne ed ossa, che aiuta i nostri "piccoli spettatori" ad entrare nella magica atmosfera dell'opera e ad imparare alcune arie da cantare a teatro il giorno della rappresentazione. Nelle foto la cantante Zara Dimitrova, famosa interprete mozartiana, ci ha presentato nel 2012 "Il flauto magico".

La dolce Lucrezia Drei è stata la nostra Fenena nel "Nabuccolo".



Guarda il video:


Quest'anno, in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, viene proposta "Aida", forse la più celebre tra le composizioni del grande artista.
                       Concludiamo in bellezza, con un vero TRIONFO!!!


Per saperne di più:
Video consigliati:
http://www.youtube.com/watch?v=4XflNsrY2sM



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